live set

Riccardo “Rick” Landi

Pianista e organista, classe ‘93, Rick ha studiato con grandi musicisti pop e jazz, come il Maestro Massimo Carpani, l’hammondista Pippo Guarnera e il pianista statunitense Greg Burk, suo insegnante al conservatorio Martini di Bologna. Specializzato in pianoforte, organo Hammond e sintetizzatori, è solito utilizzare un’enorme varietà di strumenti analogici, meccanici e prevalentemente vintage, come il pianoforte Rhodes, il Clavinet, il Minimoog e la fisarmonica (ispirandosi per quest’ultima ad artisti come Astor Piazzolla, Richard Galliano e Carlo Maver). Ha solcato numerosi palchi, in un decennio di attività e in una varietà di ensemble e situazioni musicali che spaziano dai contesti acustici ed intimistici, ai jazz club, fino ad arrivare ai grandi palchi come il Teatro Geox di Padova, in appoggio a Raul Cremona e il Celebre Mago Silvan. Ha collaborato per lungo tempo col chitarrista Nick Becattini ed è membro fondatore del trio funk/free jazz “Janus (Landi, Burberi & Barsotti)”, con il quale ha all’attivo l’album “Phase One”, contenente brani originali e una radicale rivisitazione della Gnossienne No.1 di Erik Satie. Collabora assiduamente con il polistrumentista Frank DD (con il quale ha prodotto l'album "Essenza", uscito nel 2023, la colonna sonora del gioco"Starship riders" e ha diffuso nel panorama toscano un approccio musicale jazz/reggae, denominato “One Drop Jazz”), con il virtuoso dell'handpan Patrizio Castrovinci (produzione dell'album "Arco di tempo" e partecipazione allo Swiss Handpan Festival), con il progetto Supermare (cinque singoli) e con il bluesman Emiliano Degl'Innocenti (progetto Mudmachine con un album in uscita e un singolo pubblicato).